Test intolleranze alimentari
Le intolleranze alimentari sono le “allergie non allergiche”. Questa definizione risale al 1991, quando l’allergologo Kaplan presentò un suo articolo in cui descriveva l’esistenza di stati allergici che non era possibile correlare alle immunoglobuline E (IgE).
Allergie tradizionali e intolleranze alimentari non sono la stessa cosa.
Generalmente alle intolleranze alimentari si associano disturbi generici e tardivi rispetto all’assunzione degli alimenti come pesantezza, gonfiore addominale, ritenzione idrica, mal di testa persistente.
Le intolleranze più frequenti in termini assoluti sembra siano a carico di sostanze alimentari lievitate, latticini, farina bianca o integrale, soia , lecitina di soia e leguminose.
Le intolleranze alimentari possono essere sostenute da meccanismi immunologici con produzione di immunoglobuline di tipo IgG, o da meccanismi biochimici che coinvolgono mediatori chimici che provocano alterazioni morfo-funzionali dei linfociti.
E’ molto utile essere guidati da un medico nel capire se effettuare l’indagine delle intolleranze e per sapere essere guidati nel risultato che si ottiene. Il nostro medico di riferimento dietologo specialista in scienze dell’alimentazione è il dott. Salvatore Iacopetta
INTOLLERANZE ALIMENTARI: 108 ALIMENTI, 1 SOLO TEST
Il test Intolleranze Alimentari si esegue su un campione di siero ed è volto a individuare quali sono gli alimenti che disturbano l’organismo provocando una reazione immunologica mediata da anticorpi IgG e i rispettivi alimenti testati. Il prelievo non richiede di essere digiuni e può essere fatto anche a bambini, di età consigliabile superiore ai 6 anni, e persone anziane. Il test è effettuato mediante la metodica ELISA, che permette di individuare quali sono le proteine alimentari contro le quali l’organismo ha reazioni avverse.
E’ necessario che il paziente non stia seguendo una rigida dieta alimentare, né che stia assumendo farmaci cortisonici, antistaminici, immunosoppressori, immunomodulatori e nemmeno farmaci omeopatici.
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Elenco completo degli alimenti testati:
Intolleranza al glutine e ai cereali: Orzo, Gliadina/glutine, Avena, Segale, Farro, Grano, Grano saraceno, Semi di lino, Mais, Miglio, Riso.
Intolleranza a carni bianche e rosse: Manzo, Pollo, Agnello, Maiale, Tacchino.
Intolleranza a ortaggi, tuberi, funghi e legumi: Patata, Pomodoro, Rapa, Zucchine, Carciofo, Asparago, Carota, Sedano, Spinaci, Mix funghi 1, Mix funghi 2, Lattuga, Songino, Fagiolino, Pisello, Melanzana, Barbabietola, Peperone dolce, Broccoli, Semi di soia, Cetriolo, Rafano, Porro, Oliva, Cipolla, Lenticchia, Fagiolo bianco.
Intolleranza a pesce e crostacei: Gamberetto di fiume, Salmone, Tonno, Vongola, Acciuga, Pesce spada, Trota, Sogliola, Merluzzo, Gamberetto.
Intolleranza alla frutta: Limone, Nettarina, Uva (bianca/nera), Mela, Albicocca, Banana, Ciliegia, Cocco, Kiwi, Arancia, Ananas, Fragola, Anguria, Pera, Prugna, Pompelmo, Pesca, Dattero.
Intolleranza alla frutta secca: Nocciola, Arachide, Pistacchio, Sesamo, Semi di girasole, Noce, Mandorla, Anacardo.
Intolleranza alle spezie: Pepe (nero/bianco), Cannella, Timo, Cavolo rosso, Noce moscata, Origano, Prezzemolo, Menta piperita, Seme di papavero, Rosmarino, Vaniglia, Fava di cacao, Aglio, Semi di senape, Peperoncino, Basilico.
Intolleranza al lattosio: Latte di capra, Latte di pecora, Latte di mucca, Yogurt, Formaggio di pecora, Formaggio di capra.
Intolleranza all’uovo: Tuorlo d’uovo, Albume.
Intolleranza al lievito: Lievito di birra, Lievito madre.
Intolleranza al miele: Miele.
Intolleranza a caffeina e teina: Caffè, Tè nero.