Ecografia Mammaria
Insieme alla mammografia, è l’esame di primo livello per la diagnosi precoce del tumore del seno. Con questa indagine di imaging è possibile studiare a fondo la ghiandola mammaria e si è dimostrata particolarmente affidabile nell’individuare lesioni, soprattutto quando si manifestano in mammelle caratterizzate da un’elevata componente ghiandolare o in un seno denso giovanile.
Per questa ragione l’esame è particolarmente indicato alle donne in età inferiore ai 40-45 anni, ma può essere associato ad ogni età alla mammografia, seguendo le indicazioni del proprio senologo.
La procedura è indolore, non presenta controindicazioni e non richiede alcuna preparazione specifica: il medico applica sul seno della paziente un sottile strato di gel acquoso e passa sul seno una sonda che emette ultrasuoni, che permette di visualizzare in tempo reale, su un monitor, le immagini della ghiandola mammaria.
L’ecografia mammaria è un esame che può essere effettuato in qualsiasi fase del ciclo mestruale, anche se viene preferita la fase post mestruale (5-12 giorno del ciclo).
Non occorre alcuna preparazione specifica. Dopo aver cosparso la cute di gel, si studiano su uno schermo le immagini ottenute, esplorando sistematicamente i vari quadranti mammari con la sonda ecografica.
L’accertamento ecografico è assolutamente indolore e dura 10-15 minuti. L’esame va sempre eseguito a completamento di altre indagini fondamentali (la visita senologica e la mammografia).
In particolare, l’ecografia trova una precisa indicazione nei casi in cui si debba:
- esaminare una mammella giovane (inferiore ai 40 anni), che presenta una ricca componente ghiandolare, che è radiologicamente male esplorabile;
- esaminare il seno di una donna gravida;
- stabilire la natura solida o liquida di un nodulo;
- valutare un addensamento asimmetrico rilevato dalla mammografia;
- studiare una mammella operata;
- eseguire un prelievo con ago su nodulo sospetto;
- effettuare il prelievo bioptico di lesioni non palpabili ecograficamente evidenziabili. Rappresenta l’esame di primo livello nelle donne fino a 35-40 anni e in aggiunta alla mammografia costituisce un’ottima integrazione dopo i 40 anni.